mercoledì 16 maggio 2012

Nepal sfortunato





In quei cieli,  su quella pista e in quelle condizioni di altitudine si prova un brivido. Quello stesso brivido torna alla notizia di un tragico evento. Qualche anno fa, in uno dei miei viaggi in Nepal, sentii il cielo sopra e dentro di me. La roccia ad un soffio e uno spazio troppo stretto per permettere agli uomini di avvicinarsi a Dio. Io arrivai a terra e trovai la luce ad attendermi.

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